770: Proroga ufficiale al 19/09/2014
Finalmente è ufficiale: i termini per la trasmissione del modello 770 sono prorogati al 19 settembre 2014.
Con il comunicato stampa n. 188 del 30 luglio 2014 il Mef annuncia lo slittamento della scadenza prevista per l’invio del modello 770 all’Agenzia delle Entrate da parte dei sostituti d’imposta.
La proroga è prevista in un DPCM, proposto dal Ministro dell’Economia e delle Finanze al Presidente del Consiglio, che tiene conto delle generali esigenze manifestate dalle aziende e dai professionisti.
Le richieste dei professionisti – Inizialmente era stato chiarito che non vi erano i presupposti per una proroga del modello 770: dichiarazione che aveva sin da subito suscitato dure opposizioni da parte degli addetti ai lavori.
Ma alla prima presa di posizione ne è seguita subito un’altra, volta a venire incontro a quelle che erano soprattutto le difficoltà espresse dai professionisti, i quali, nel vortice di scadenze, avevano richiesto di poter avere più tempo per la trasmissione. Questo soprattutto al fine di poter mantenere inalterate le necessarie caratteristiche di alta professionalità e correttezza richieste alla professione.
Ecco quindi, che, il 25 luglio, il Consiglio Nazionale Ordine Consulenti del Lavoro ha annunciato, con il suo comunicato stampa, l’imminente proroga (si veda, a tal proposito, “770: arriva la proroga!” del 25 luglio scorso).
Oggi, come anche negli anni passati, è arrivato, puntuale, lo slittamento della scadenza.
Sicuramente i tempi di ufficializzazione lasciano a desiderare, considerato che il termine ultimo era, per l’appunto, il 31 luglio.
Come anche richiesto dal Presidente del Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro, Marina Calderone, si rende quindi necessario razionalizzare il calendario fiscale, in modo da impedire che si crei la stessa situazione ogni anno.
Purtuttavia, come sottolineato anche dal sottosegretario all’economia Enrico Zanetti in occasione dell’interrogazione n. 5-03274 in Commissione finanze alla Camera,una nuova scadenza del modello 770 al 30 settembre risulta alquanto improbabile.
In primo luogo perché fissare, a regime, la scadenza dei termini per la trasmissione del modello 770 al 30 settembre comporterebbe che, in tale data, si concentrerebbero ben due adempimenti: sia il modello Unico che il modello per i sostituti d’imposta.
Quest’ultimo aspetto rappresenterebbe un rischio non soltanto per gli intermediari (che, in ogni caso, vedrebbero concentrarsi una mole non indifferente di lavoro in un’unica data), ma anche per i canali di trasmissione telematica, che dovrebbero sostenere l’invio di entrambe le dichiarazioni fiscali.
In secondo luogo, come chiarito anche in una precedente interrogazione, lo slittamento della scadenza sarebbe incompatibile con le nuove disposizioni sul 730 precompilato.
I dati che l’Agenzia delle entrate dovrebbe inserire, infatti, potrebbero essere conoscibili solo estraendoli dalle dichiarazioni contenute nei modelli 770 trasmessi.
FONTE: Fiscal-focus.info