Arriva il bonus per la rimozione amianto: chi può beneficiare delle agevolazioni?

Bonus-rimozione-amiantoBonus per la rimozione amianto: sarà possibile usufruire di un credito di imposta pari al 50% delle spese sostenute nel 2016, da utilizzare nel triennio 2017-2019.

Il collegato ambientale alla legge di Stabilità 2016 (legge 221/2015) ha previsto una serie di disposizioni per promuovere la green economy, tra cui anche il bonus per la rimozione amianto.

Il Ministero dell’Ambiente ha approvato il decreto attuativo che darà avvio al meccanismo incentivante per le bonifiche dei capannoni dalla presenza di amianto mediante credito di imposta.

Bonus per la rimozione amianto, come funzionerà

Il bonus per la rimozione amianto consisterà in uno sconto (credito di imposta) pari al 50% delle spese sostenute e avrà un valore massimo di 200.000 euro per impresa (quindi su una spesa massima ammissibile di 400.000 euro).

L’importo sarà suddiviso in 3 anni a partire dal 2017.

Il credito relativo agli interventi effettuati nel 2016 sarà assegnato fino ad esaurimento fondi (che ammontano a 17 milioni di euro) secondo il meccanismo del “click day”.

La pubblicazione del decreto in Gazzetta è attesa per il mese di maggio e da giugno le imprese potranno fare richiesta.

Bonus per la rimozione amianto, a chi è destinato

A beneficiare del credito di imposta saranno i titolari di reddito di impresa che effettuano interventi di bonifica dall’amianto su beni e strutture produttive durante l’anno 2016.

Gli interventi ammessi al credito sono gli interventi di rimozione e smaltimento, anche previo trattamento in impianti autorizzati, dell’amianto presente in coperture e manufatti di beni e strutture produttive ubicati nel territorio nazionale effettuati nel rispetto della normativa ambientale e di sicurezza nei luoghi di lavoro.

Lo sgravio è previsto anche per le spese sostenute per consulenze professionali e perizie tecniche nel limite del 10% e comunque non oltre 10.000 euro per ciascun progetto.

FONTE: “BibLus-net by ACCA – biblus.acca.it“.