Lavoro: Longobardi (Unimpresa), confronto con parti sociali per nuovi contratti
“Unimpresa punta a lavorare molto sul versante del welfare. L’idea è un nuovo modello di rapporto di lavoro, anche sfruttando le novità offerte dal jobs act, per rivoluzionare e soprattutto aggiornare i contratti, con più spazio agli accordi aziendali di secondo livello pur nel pieno rispetto dei fondamentali contratti collettivi nazionali che tuttavia richiedono una stagione di ammodernamento significativo Anche in quest’ottica, il vertice dell’associazione vuole aprire una stagione di confronti sia con le organizzazioni sindacali sia con le altre rappresentanze di impresa, per poter creare una cabina di regia permanente nella quale coinvolgere anche esponenti delle istituzioni con tutte le parti sociali”. Lo ha dichiarato il presidente di Unimpresa, Paolo Longobardi, nel corso dell’assemblea dell’associazione che si è svolta oggi a Castellammare di Stabia (Napoli).
Nel corso dell’assemblea, il presidente Longobardi ha tracciato un bilancio del quadriennio appena trascorso passando in rassegna i risultati raggiunti e tutti i progetti realizzati, con particolare riferimento al versante dell’internazionalizzazione. Sono stati ricordate, nel dettaglio, la costituzione del Consorzio Cise, le iniziative in Cina, l’apertura delle nuove sedi in India e Romania così come la nascita di tre importanti federazioni: “Mpmi Innovative”, “Agricoltura” e “Marmo e Macchine”. Il presidente ha poi ricordato il salto di qualità del Centro studi di Unimpresa, ormai sempre più al centro del dibattito di politica-economica e ha messo in risalto il successo di alcuni accordi sul versante del lavoro con Assossom e Job Just On Business spa. Nella relazione sono state poi menzionate le nuove sedi in Italia (Chieti, Trapani, Enna e Caltanissetta, Cosenza, Taranto, Trento, Como, Lecco, Bergamo, Varese e Brescia) e l’attività di ricerca svolta nell’ambito dei contratti di rete, culminata con la pubblicazione di un libro a cui hanno collaborato i massimi esperti del settore insieme con accademici di importanti università.
Oltre a quello del presidente Longobardi, l’assemblea è stata arricchita dagli interventi di Andrea Benassi, (consigliere delegato per l’Europa), Mario Braga (presidente Federazione nazionale Unimpresa Agricoltura), Paolo Giraud (vicepresidente delegato per l’estero), Paolo Bonivento (presidente Federazione nazionale Mpmi innovative), Andrea Vinchesi (presidente Federazione nazionale Marmo e Macchine), Luciano Consolati consigliere delegato per le reti d’impresa), Valerio Ricci (consigliere delegato per il Mezzogiorno), Roberto Mastracci (consigliere delegato per l’ambiente), Claudio Corti (vicepresidente delegato per sanità e sociale). Le conclusioni dei lavori sono state affidate a Giuseppe Capuano (senior economist ed esperto pmi del ministero per lo Sviluppo economico), il quale ha presentato lo studio “Agevolazioni MiSE per le imprese”.
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