Imprese: Unimpresa, terza missione in Vietnam per la Federazione Marmo Macchine
Terza missione in Vietnam per la Federazione Marmo Macchine di Unimpresa. Dal 16 al 25 gennaio, l’organizzazione presieduta da Andrea Vinchesi, farà dunque tappa nel Paese asiatico con l’obiettivo di proseguire il dialogo, avviato nei mesi scorsi con le istituzioni vietnamite, che ha consentito di aprire prospettive per la ripresa e la valorizzazione delle aziende italiane del settore del marmo e delle macchine. Obiettivo è conquistare un mercato in continua espansione, sfruttando gli scambi socio-commerciali già avviati nella città di Carrara dal presidente Vinchesi con i rappresentanti delle istituzioni vietnamite, i dirigenti dell’ambasciata del Vietnam in Italia. Le prime due missioni si sono svolte nei mesi scorsi.
Tali prospettive sono state rafforzate nell’ultimo incontro, alla presenza del sindaco di Carrara, Angelo Zubbani, che ha favorito la prosecuzione dei rapporti con la realtà vietnamita, invitando la comunità di Yen Bai alla prossima Fiera Marmotec, in programma a maggio 2016. E su incarico ricevuto dal governo del Vietnam – attraverso il responsabile dell’Ufficio economico e commerciale dell’Ambasciata vietnamita – Unimpresa Marmo Macchine ha avviato tutte le procedure previste per la partecipazione delle aziende vietnamite all’evento fieristico. Il primo cittadino di Carrara ha chiesto a Vinchesi di portare i suoi saluti alla comunità di Yen Bai e di proporre, durante la missione, un gemellaggio con città del paese del Sudest asiatico.
Sostegno alla missione internazionale di Unimpresa Marmo Macchine è arrivato anche dal presidente nazionale di Unimpresa. “Questa iniziativa – ha detto Paolo Longobardi – intravede ciò che oggi deve fare l’Italia, ovverosia presentare il know how dell’eccellenza italiana nei paesi emergenti. Ogni impresa ha infatti la necessità di far conoscere al meglio i suoi prodotti nel mondo, ed è questa la linea, che anche governo italiano sta seguendo, che potrà rivelarsi vincente se si vogliono sfruttare al meglio le potenzialità del territorio. In questo caso il comprensorio Apuo-versiliese ha nel marmo e nelle macchine la sua massima espressione, e deve portarne testimonianza nel mondo”.