Dispositivi di protezione individuale anticaduta
Per tutti i lavori che comportano un pericolo di caduta dall’alto è necessario adottare adeguate misure di sicurezza. Documento SUVAPRO.
Generalmente si ricorre a ponteggi o a reti di sicurezza per eseguire lavori di costruzione, montaggio, riparazione e manutenzione. Si tratta tuttavia di installazioni che non possono essere usate ovunque e talvolta gli oneri per montarle possono risultare eccessivi. In casi del genere le persone possono proteggersi con i dispositivi anticaduta. Per farlo occorre avere in dotazione dispositivi di protezione individuale (DPI) anticaduta e usarli correttamente.
a punto di ancoraggio stabile, resistenza minima 10 kN (ad es. norma EN 795)
b cordino
c ammortizzatore di caduta (assorbitore di energia)
d imbracatura anticaduta
Per proteggere una persona dalle cadute dall’alto con i dispositivi di protezione individuale occorre:
1. un punto di ancoraggio robusto posizionato al di sopra del posto di lavoro o almeno all’altezza della persona da proteggere (portata: 10 kN o 1000 kg);
2. sistemi di collegamento (EN 354), come cordini di posizionamento, funi di sicurezza con dispositivo di regolazione della lunghezza, dispositivi anticaduta di tipo retrattile, ecc;
3. un ammortizzatore di caduta (assorbitore di energia), (EN 355);
4. una cintura o imbracatura di sicurezza (EN 361) come dispositivo di sostegno del corpo del lavoratore.
Il punto di ancoraggio, la fune di sicurezza e l’imbracatura devono essere in grado di attenuare gli effetti dinamici della caduta. La cintura deve ridurre la violenza del contraccolpo in modo che l’operatore non subisca lesioni.
Il corpo umano è in grado di assorbire parte dell’energia di caduta e di evitare quindi lesioni in caso di cadute da piccole altezze. Gravi possono invece essere le ferite riportate da chi cade da altezze superiori a 0,5 m senza ammortizzatore di caduta.
Principio generale:
la persona agganciata alla fune di sicurezza deve essere protetta in modo tale che, in caso di caduta, l’energia venga assorbita prevalentemente dall’ammortizzatore incorporato e il contraccolpo cui è sottoposta la fune di ritenuta sia contenuto entro limiti sopportabili (< 6 kN).
In commercio esiste una vasta gamma di DPI anticaduta. Spetta all’utilizzatore sapere esattamente quale prodotto offre una sicurezza ottimale. È bene che egli utilizzi esclusivamente dispositivi di protezione approvati sulla base della legislazione specifica in vigore da organi di certificazione riconosciuti
FONTE: portaleconsulenti.it