I professionisti potranno accedere ai fondi europei FSE e FESR e ai piani operativi POR e PON
Stabilità 2016: i liberi professionisti saranno equiparati alle PMI per l’accesso ai fondi europei FSE e FESR e ai piani operativi POR e PON, previsti nella programmazione 2014/2020.
In base al ddl di Stabilità 2016, i professionisti sono considerati esercenti attività economica a prescindere dalla forma giuridica rivestita e, in quanto tali, potranno accedere alle risorse europee perché tra loro e le imprese non c’è nessuna differenza. Quindi potranno accedere ai fondi europei FSE e FESR e ai piani operativi POR e PON, previsti nella programmazione 2014/2020.
Con tale norma si vuole allineare l’ordinamento nazionale a quello dell’Unione Europea secondo cui le libere professioni fanno ufficialmente parte dell’ampia categoria delle imprese, come esercenti attività economiche, che producono reddito.
Allo stesso modo, scopo della norma è quello di uniformare l’interpretazione da parte delle Regioni in relazione all’accesso dei liberi professionisti ai fondi europei, evitando interpretazioni difformi che, in mancanza della precisazione normativa, si sarebbero potute innescare a livello regionale, con derivanti iniquità sotto il profilo del trattamento tra professionisti ed imprese.
FONTE: “BibLus-net by ACCA – biblus.acca.it“.