Sentenza Cassazione Penale, n. 24826 del 12 giugno 2015 – Rimozione della griglia di protezione della macchina per operazioni di pulizia manuale. Necessaria una informazione specifica.
L’infortunato era stato reso edotto delle modalità con cui doveva effettuarsi la normale pulizia delle tubature di gomma, che prevedeva che la macchina fosse alimentata dall’energia elettrica, e del fatto che la griglia non doveva essere rimossa. In ordine invece alla procedura di pulizia specifica, richiesta solo in caso di formazione di residui che avrebbero determinato l’intasamento della macchina e la cui asportazione manuale presupponeva la rimozione della griglia, nessuna formazione aveva ricevuto l’infortunato, tanto da aver questi agito nel modo a lui indicato dal capomacchina M.A. e senza essersi reso conto che una operazione tanto rischiosa presupponeva la disconnessione elettrica. Si trattava, dunque, di operazione particolare e non usuale che presupponeva una informazione specifica sulle modalità operative e della quale, come tale, avrebbe dovuto essere fatto divieto all’infortunato per essere affidata a persona con adeguata formazione, dovendosi considerare che la corte di legittimità ha affermato il principio secondo cui, in tema di infortuni sul lavoro, l’attività di formazione del lavoratore prevista dal D.Lgs. n. 626 del 1994, ove si tratti dell’utilizzo di macchine complesse, talune operazioni sulle quali siano riservate a personale con elevata specializzazione, non si esaurisce nell’informazione e nell’addestramento in merito ai rischi derivanti dall’utilizzo strettamente inteso ma deve tener conto anche dei rischi derivanti dalla diretta esecuzione delle operazioni ad altri riservate (Sez. 4, n. 44106 del 11/07/2014, P.G. e p.c. in proc. Beghi, Rv. 260637 ).
FONTE: Olympus.uniurb