Durc dal 1° luglio 2015 attiva la nuova procedura online
Sara’ attiva dal 1 luglio la nuova procedura di rilascio on line del Documento Unico di Regolarita’ Contributiva (Durc) che, consentendo di ottenere con un clic il documento in pdf in tempo reale, consentira’ a pubbliche amministrazioni e imprese un risparmio complessivo di oltre 100 milioni di euro per pubbliche amministrazioni e imprese. Caratteristiche, modalita’ di funzionamento e tempi di avvio della nuova procedura sono stati illustrati in conferenza stampa presso il ministero del Lavoro dal ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, dal presidente dell’Inps, Tito Boeri, dal presidente dell’Inail, Massimo de Felice, e dal presidente della Commissione Nazionale per le Casse Edili, Carlo Triestini, ovvero i rappresentanti dei quattro istituti il cui lavoro congiunto ha portato all’informatizzazione della procedura.
Le nuove regole
Come anticipato dal ministro del Lavoro Giuliano Poletti, a decorrere dal 1°luglio entrerà in vigore la nuova procedura che consentirà di rilasciare online il Durc. Secondo quanto riportato dal titolare del ministero, alle imprese sarà sufficiente «un clic» per ottenere il Documento di Regolarità Contributiva in tempo reale.
La dematerializzazione del Durc era stata prevista un anno fa dal Dl 34/2014, il primo atto del Jobs Act, ma necessitava di un decreto attuativo, firmato da Poletti pochi giorni fa e in pubblicazione nei prossimi giorni.
Come richiederlo?
Il nuovo meccanismo per richiedere il Durc online è semplice e veloce. L’impresa deve collegarsi telematicamente all’archivio di Inps, Inail o Casse edili per richiedere un documento in formato .pdf valido per qualsiasi utilizzo, dall’erogazione di sovvenzione alle procedure di appalto, dai lavori nell’edilizia al rilascio di attestazioni Soa. Nel caso in cui la posizione contributiva risultasse regolare il Durc verrà rilasciato in tempo reale. In altre parole, basteranno pochi minuti a fronte dei 30 giorni previsti dall’attuale normativa.
Nel caso in cui invece la posizione dell’impresa risultasse irregolare dal punto di vista contributivo, quest’ultima riceverà in 72 ore la documentazione attestante le cause di irregolarità ed entro pochi giorni potrà regolarizzare e ottenere il certificato.
Durc avrà validità 120 giorni e potra essere utilizzato anche da altri soggetti.
La verifica della regolarita’ in tempo reale riguarda i pagamenti scaduti sino all’ultimo giorno del secondo mese antecedente a quello in cui la verifica e’ effettuata, a condizione che sia scaduto anche il termine di presentazione delle relative denunce retributive, e comprende anche le posizioni dei lavoratori con contratto di collaborazione coordinata e continuativa anche a progetto che operano nell’impresa.
FONTE: portaleconsulenti.it