Rischio chimico per i lavoratori nei siti contaminati. Un manuale operativo dall’INAIL
La presenza di agenti chimici pericolosi e agenti cancerogeni e mutageni nel suolo insaturo e nelle acque di falda non costituisce necessariamente un rischio per la salute e la sicurezza, in quanto esso dipende dalle caratteristiche tossicologiche, dalla concentrazione della sostanza, dalle modalità di trasporto e delle possibili vie di penetrazione nell’organismo.
Il Manuale operativo propone strumenti operativi per la valutazione e la gestione del rischio chimico per la salute dei lavoratori presenti a qualsiasi titolo su di un sito contaminato. Tale documento, frutto di un lungo ma proficuo confronto tra esperti appartenenti a numerosi Enti e Istituzioni, ha permesso di individuare e proporre un approccio alla problematica in grado di armonizzare i contenuti del D.Lgs. 81/2008 (Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro) con quelli del D.Lgs. 152/2006 (Testo Unico ambientale).
FONTE: inail.it