Compensazione tra cartelle e crediti verso la PA: in arrivo un Decreto

“Entro pochissimi giorni” il Ministero dello Sviluppo Economico e il Ministero dell’Economia e delle Finanze procederanno alla sottoscrizione e pubblicazione del decreto ministeriale attuativo delle norme in materia di compensazione tra cartelle esattoriali e crediti delle imprese nei confronti della PA, previsto dal decreto Destinazione Italia.

Lo ha chiarito il Ministro dello Sviluppo Economico in risposta ad una interrogazione sullo stato di avanzamento del procedimento di adozione del decreto ministeriale – previsto dal decreto Destinazione Italia – in materia di compensazione tra cartelle esattoriali e crediti delle imprese nei confronti della PA.

L’adozione del decreto interministeriale – ha sottolineato il Ministro – ha richiesto un’approfondita e complessa attività istruttoria che ha coinvolto più soggetti (oltre al Ministero dello Sviluppo Economico, il Dipartimento delle Finanze, il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, l’Agenzia delle Entrate ed Equitalia).

All’esito dell’attività, durante lo scorso mese di agosto, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha trasmesso lo schema di decreto al Mise per il preventivo concerto, che è stato immediatamente valutato, ed entro pochissimi giorni procederemo, con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, alla sua sottoscrizione e pubblicazione.

Nel corso del question time, il Ministro ha risposto anche in merito al decreto attuativo necessario per rendere operativo il credito d’imposta per le piccole e medie imprese per l’attivazione di servizi di connettività digitale, anch’esso istituito dal decreto Destinazione Italia.
Al fine di favorire la digitalizzazione dei processi aziendali e l’ammodernamento tecnologico, soprattutto delle micro, piccole e medie imprese, il D.L. n. 145/2013 ha previsto l’istituzione di un credito di imposta a favore delle Pmi, fino al 2016, per l’attivazione dei servizi di connettività digitale. In merito al decreto attuativo di tale beneficio, il Ministro ha chiarito che le criticità sollevate dal Ministero dell’Economia e delle Finanze hanno determinato un approfondimento da parte degli uffici in relazione ai profili segnalati dal Mef.
Considerata comunque la necessità di favorire naturalmente la competitività delle piccole e medie imprese, entro pochissimi giorni verrà firmato il decreto, appena effettuate le ultimissime verifiche da parte degli uffici tecnici competenti.

FONTE: Lavorofisco.it