“Ferma Italia”. Modulistica per la prosecuzione delle attività funzionali ad assicurare la continuità delle filiere (CH – PE)
24 mar 2020 – Il D.P.C.M. 22/03/2020, chiamato decreto “Ferma Italia”, dispone nuove misure sulle attività produttive industriali e commerciali.
Di seguito le indicazioni e la modulistica da riempire distinte tra imprese della provincia di Chieti ed imprese della provincia di Pescara.
Attività della provincia di Chieti
Si comunica che è disponibile sul sito web della Prefettura di Chieti, il modello per le comunicazioni al Prefetto previste dall’ art. 1, comma 1, lettere d) e g) del D.P.C.M. 22 marzo 2020:
- comunicazione finalizzata alla prosecuzione delle “attività che sono funzionali ad assicurare la continuità delle filiere delle attività di cui all’allegato 1 ” dello stesso D.P.C.M., ” nonché dei servizi di pubblica utilità e dei servizi essenziali di cui alla lettera e) “;
- comunicazione finalizzata alla prosecuzione delle ” attività degli impianti a ciclo produttivo continuo […] dalla cui interruzione derivi un grave pregiudizio all’impianto stesso o pericolo di incidenti “.
In entrambi i casi, come precisato dalle norme richiamate, il Prefetto può sospendere le predette attività qualora ritenga non sussistano le condizioni previste.
Fino all’adozione dei provvedimenti di sospensione dell’attività, la stessa è legittimamente esercitata sulla base della comunicazione resa.
È altresì disponibile il modello per la richiesta di autorizzazione preventiva al Prefetto, prevista dall’ art. 1, comma 1, lettera h) del citato D.P.C.M. 22 marzo 2020 , per la prosecuzione delle ” attività dell’industria dell’aerospazio e della difesa […] nonché le altre attività di rilevanza strategica per l’economia nazionale “.
Attività della provincia di Pescara
Le comunicazioni relative alla prosecuzione delle attività funzionali ad assicurare la continuità delle filiere dei settori di cui all’allegato 1 del medesimo D.P.C.M., dei servizi di pubblica utilità e dei servizi essenziali di cui alla legge n. 146/1990, nonché delle attività svolte con impianti a ciclo produttivo continuo presenti nel territorio della provincia, dovranno essere inviate alla casella di posta elettronica certificata protocollo.prefpe@pec.interno.it dal legale rappresentante o dal procuratore generale/speciale, minuto di procura, della azienda interessata, indicando nell’oggetto “DPCM 22 marzo 2020 – Comunicazione attività” , utilizzando esclusivamente i modelli predisposti da questo Ufficio (vedere allegati).
L’autorizzazione allo svolgimento delle attività di cui all’ art. 1 co. 1 lett. h) del D.P.C.M. 22/03/2020, dovrà essere richiesta, invece, dai legali rappresentanti delle attività dell’industria dell’aerospazio e delle difesa, nonché delle altre attività aventi rilevanza strategica nazionale, con propria autonoma formale istanza indirizzata a questa Prefettura, mediante invio alla casella di posta elettronica certificata protocollo.prefpe@pec.interno.it , completa delle seguenti indicazioni:
- sede dello stabilimento;
- tipologia di attività;
- imprese e amministrazioni beneficiarie dei prodotti e dei servizi attinenti alle attività consentite.
Per le attività già espressamente autorizzate dall’ art. 1, lett. a) del D.P.C.M. non è necessario compiere nessun adempimento formale.
Allegato:modello_1_dpcm_22marzo2020.docx (17 kb)
Allegato:modello_2_dpcm_22marzo2020.docx (17 kb)
Allegato:modello_3_dpcm_22marzo2020.docx (18 kb)
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